Vademecum breve sul GDPR

DI COSA SI TRATTA?

Il 25 maggio 2018 entra in vigore il Regolamento Comunitario 679/2016 che uniforma le normative europee, modificando la normativa italiana sulla privacy.
Tali modifiche riguardano sia la gestione dei dati cartacei ed elettronici, sia la sicurezza informatica, inserendo nuove figure (Data Protection Officer).

QUALI SONO I VANTAGGI PER LE IMPRESE?

Trattandosi di una normativa cogente, esiste un obbligo di adeguamento indipendentemente dai vantaggi.
Oltre a questo un corretta gestione della privacy aziendale evita rischi di danni anche gravi al patrimonio aziendale e di contenziosi con i soggetti titolari dei dati. Inoltre una corretta compliancy è richiesta molto spesso per appalti pubblici o privati e può costituire un vantaggio competitivo di immagine.

QUALI SONO I RISCHI PER LE IMPRESE?

In caso di non adeguamento sono previste sanzioni molto pesanti (fino a 20 milioni di euro fino al 4% del fatturato) e sono previsti controlli da parte della Guardia di Finanza.

COSA FARE?

Pur coscienti che la privacy non sia la prima urgenza, sarebbe molto pericoloso non fare nulla e correre rischi elevati, quando magari nel caso concreto sarebbe sufficiente un intervento semplice e poco costoso, previa verifica.

VERIFICA STATO ATTUALE:

La cosa più opportuna è effettuare un Check Up dal quale emerga lo stato attuale dell’impresa dal punto di vista della privacy, il livello di rischio, gli eventuali interventi necessari ed i relativi costi. E’ anche possibile che non sia necessario alcun particolare intervento, tenuto conto della tipologia di attività.